Rimborso spese di viaggio

Una pennellata rosa su uno sfondo bianco.

Un aiuto per le famiglie che viaggiano per le cure

Viaggiare per ottenere cure specialistiche può essere una sfida economica per molte famiglie. Per questo l'Associazione Sindrome Sturge Weber Italia si impegna ad alleviare i costi legati a trasporti e pernottamenti, sostenendo i portatori della Sindrome di Sturge Weber e i loro accompagnatori attraverso un contributo per i viaggi verso le cure necessarie.

Una sagoma di una foglia rosa su uno sfondo bianco.

Chi puo’ accedere al contributo? 

Una freccia bianca e nera che punta verso destra su uno sfondo bianco.
  • CHI VIAGGIA PIU’ DI 200 KM DALLA PROPRIA RESIDENZA

    L’iniziativa è destinata alle persone affette da Sindrome di Sturge Weber che devono effettuare una visita, un ricovero o comunque una prestazione sanitaria in Italia a una distanza superiore a 200 km dal luogo di residenza

  • ISCRITTI ALL’ASSOCIAZIONE SINDROME STURGE WEBER ITALIA

    La persona per la quale viene effettuata la trasferta sanitaria, o uno dei suoi familiari, deve essere iscritto all’Associazione e in regola con il versamento della quota associativa per l’anno in cui è stata effettuata la prestazione sanitaria.

  • POSSESSORI DI ISEE INFERIORE A 40.000 EURO

    I contributi verranno erogati solo a condizione che l’ISEE dell’assistito o della famiglia non superi i 40.000 euro. Dall’attestazione ISEE deve risultare il nominativo della persona portatrice della Sindrome di Sturge Weber.

Un vortice verde su uno sfondo bianco.

Quali spese possono essere rimborsate?

Un'icona in bianco e nero di un biglietto con un aeroplano sopra.

BIGLIETTI

Verranno rimborsati i biglietti:


  • ferroviari
  • del pullman
  • aerei
  • del bus o della metropolitana,
    le ricevute del taxi per gli spostamenti sia dal luogo di residenza alla stazione/aeroporto di partenza sia per la tratta tra stazione/aeroporto di arrivo e centro di cura
Un disegno in bianco e nero di un'auto su uno sfondo bianco.

AUTO

Per chi effettua gli spostamenti con la propria auto  verrà riconosciuto un rimborso chilometrico di 0,30 euro a km. La distanza (andata / ritorno) verrà calcolata dall’indirizzo  di residenza al punto di arrivo utilizzando google maps.


Le tratte comprese per questo contributo sono:

  • dalla residenza al luogo di cura 
  • dalla residenza alla stazione / aeroporto di partenza 


Inoltre, verrano rimborsate anche le eventuali
spese di parcheggio 

e pedaggio autostradale.

Un disegno in bianco e nero di un edificio con molte finestre.

PERNOTTAMENTO

Per chi deve pernottare verrà riconosciuto l’importo della fattura dell’hotel (o B&B o appartamento) per un massimo di due notti per l’assistito e un accompagnatore. 

Nel caso in cui la fattura sia per più notti o per più persone si determinerà l’importo in proporzione.

Una mano mette una moneta in una scatola con un cuore sopra.

A quanto ammonta il contributo?

L’Associazione determinerà un importo del contributo pari al 75% delle somme spese e documentate, entro i seguenti limiti:

600 euro per famiglie con ISEE fino a 20.000 euro

400 euro per famiglie con ISEE tra 20.000 e 40.000 euro

Un disegno a tratteggio di una mano che tiene una moneta.

Quante volte si può ottenere il contributo?

Il contributo può essere ottenuto al massimo due volte per ogni annualità con riferimento a due distinte prestazioni sanitarie.

La prima annualità comprenderà il periodo fino al 31/12/2025 e potrà essere richiesto il contributo per le visite o i ricoveri effettuati dall’1/11/2024.



Per le edizioni successive si farà riferimento all’anno solare.

L’Associazione mette a disposizione una somma complessiva di 20.000 Euro e le domande di contributo verranno accettate fino ad esaurimento della somma disponibile e in base all’ordine di arrivo delle richieste.

Un'icona in bianco e nero raffigurante due fogli di carta su uno sfondo bianco.

Come deve essere richiesto il contributo?

dopo aver effettuato la prestazione sanitaria sarà sufficiente compilare il modulo di richiesta allegando:

→ Attestazione ISEE

nella quale figuri il nome della persona con Sindrome di Sturge Weber

→ Attestazione del centro di cura di avvenuta effettuazione

della prestazione sanitaria

→ La documentazione di spesa

Attenzione: tutta la documentazione (attestazione avvenuta prestazione, attestazione ISEE, documenti attestanti le spese sostenute) dovrà essere allegata durante la compilazione del modulo.

Compila il modulo →
Un'icona in bianco e nero raffigurante una persona in piedi in un cerchio.

Casi Particolari

Per situazioni specifiche che non rientrano, in tutto o in parte, nelle modalità sopra definite gli interessati potranno inviare una mail a info@sturgeweberitalia.org illustrando nel dettaglio il caso.


Il Consiglio Direttivo valuterà le singole situazioni decidendo in merito all’ammissibilità o meno al contributo.

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