Layout del blog

Rebecca siamo con te!

apr 06, 2024

Abbiamo appreso con sconcerto del vile episodio di cyber-bullismo di cui è stata vittima la nostra giovane socia Rebecca di 13 anni, insultata sui social dove aveva trovato il coraggio di raccontarsi. A lei e alla sua famiglia esprimiamo la profonda vicinanza dell’Associazione e un forte ringraziamento per la loro testimonianza.

Cara Rebecca,

Grazie! Grazie perché non ti sei fatta sopraffare da chi ti ha denigrato online, ma hai avuto la forza, sostenuta dalla tua famiglia, di denunciare l’accaduto alla Polizia Postale e di spiegarlo anche davanti alle telecamere perché questi brutti episodi non passino sotto silenzio.

Ti abbiamo visto, accanto alla tua mamma, nella trasmissione di RAI3 Buongiorno Regione Calabria lo scorso 29 gennaio (dal min 6) e nel servizio di LaCNews24 del 31 gennaio. Come Associazione siamo davvero orgogliosi di te!  “Tutto fa male – hai detto con gli occhi lucidi – ma poi impari e devi sempre rialzarti!” E’ proprio così cara Rebecca e noi siamo qui per sostenerci a vicenda!

Grazie Rebecca perché ci hai insegnato, usando i social, a mostrarci con orgoglio proprio come durante il webinar dello scorso ottobre ci aveva invitato a fare il prof. Francesco Venturini. Lo sappiamo non è stato facile…“All’inizio su TikTok mi deridevano – hai raccontato – ma io sono andata avanti e adesso ci sono ragazzi/e che mi hanno contattato per ringraziarmi perché seguendomi si sentono meno soli e io cerco di aiutarli grazie ai social.”

Continua così Rebecca, noi siamo con te!

Non curarti di questo vile che sui social ti ha denigrato: la Giustizia farà il suo corso!
Tu continua, proprio grazie ai social, a sostenere tanti ragazzi/e che hanno bisogno di te!
E noi, proprio all’indomani del Safer Internet Day, la giornata mondiale per la sicurezza in Rete che si celebrerà in tutta Europa il 9 febbraio, faremo tesoro del tuo insegnamento: GRAZIE!

Altre storie

05 apr, 2024
Lisa, adolescente tredicenne di Monza affetta da SW, e la sua mamma Anna sono le protagoniste della nuova puntata della nostra rubrica “Raccontiamoci ”: le abbiamo raggiunte al mare e le abbiamo ascoltate mentre, con dolcezza e naturalezza, ripercorrevano la loro esperienza con la SW tra momenti bui e belle soddisfazioni.  “Siamo state fortunate! – esordisce mamma Anna – perché Lisa è nata a Milano al Niguarda, un ospedale davvero all’avanguardia che col suo staff medico ci ha seguito al meglio curando non solo la bambina per la Sindrome SW, ma supportando anche noi come genitori. Ricordo perfettamente le parole del neuropsichiatra infantile che fin da quando Lisa era piccolissima ci invitava, nonostante le sindrome, a non metterla sotto una campana di vetro tant’è che a 6 mesi era già al nido. Poi le cose sono purtroppo peggiorate…”
05 apr, 2024
Questo mese la nostra rubrica “Raccontiamoci” dà voce a Maria Tania, una mamma siciliana che ha una figlia ormai grande affetta da SW. Ci tiene a condividere con noi le sue preoccupazioni per il futuro, per il cosiddetto “dopo di noi”, sottolineando l’inadeguatezza dei servizi messi a disposizione in Sicilia.
05 apr, 2024
Per la nuova puntata di “Raccontiamoci” facciamo tappa a Caserta dove incontriamo Enza, la mamma di Vittoria, una ragazzina di 14 anni vivace e solare , nata con una malformazione capillare che riguarda i 2/3 del corpo.  “Scoprimmo che era affetta da SW a otto mesi quando ebbe la sua prima crisi epilettica e le fecero una risonanza con contrasto. Da quel momento fu un continuo dentro e fuori dagli ospedali…”
Scopri di più
Share by: